Una dieta completa ed equilibrata deve includere tutti i nutrienti necessari all’organismo, che necessita di frutta, verdura, pasta, cereali e dei benefici della carne, sia rossa che bianca.

I nutrienti della carne

Tutte le tipologie di carne – pollame, maiale, agnello, vitella –  sono fonti di zinco, potassio, magnesio e vitamine del gruppo B. La carne è inoltre ricca di proteine nobili e ferro. In generale, è la carne rossa ad avere un più alto contenuto di ferro rispetto a quella bianca, anche se vi sono delle eccezioni per alcuni tagli. La coscia di pollo, ad esempio, ha un alto contenuto di ferro come quello della lombata. La carne bianca, tuttavia, ha una concentrazione di grassi inferiore rispetto a quella rossa, e risulta più facilmente digeribile.

Carne rossa: perché fa bene alla salute

La carne rossa ha un elevato contenuto di mioglobina ovvero quella di bovini adulti, caprini e ovini adulti e carne equina. La carne rossa contiene la vitamina B12, responsabile della capacità replicativa delle cellule e del DNA. È consigliato il consumo di carne rossa per l’assunzione di ferro, vitamine e proteine, che sono fondamentali per la salute del nostro organismo. La carne rossa è consigliata anche nella dieta dei bambini, perché utile alla crescita e come  sostegno per gli anziani carenti di ferro. La carne rossa è indicata anche per chi svolge attività fisica intensa, poiché utile per aumentare la massa muscolare.

Carne bianca: cosa contiene

Le carni bianche sono, invece, quelle di coniglio, di pollo e di tacchino. Sono incluse anche, in questa categoria, la carne di suino,  di agnello e di vitello. In generale, la carne bianca, a differenza della rossa, è quella ottenuta da animali giovani. La carne bianca contiene proteine nobili,che sono fondamentali per la struttura e il funzionamento dei tessuti e degli organi umani. Inoltre, la carne bianca è una buona fonte di ferro.

Quanta carne dovremmo consumare

In una dieta equilibrata, la carne bianca può essere consumata 3 o 4 volte a settimana, prediligendo le carni magre, come pollo e tacchino. In generale, si può consumare fino a 500 g di carne alla settimana, tra bianca e rossa. I metodi di cottura migliori per le carni rosse sono quelle alla griglia o la cottura prolungata a basse temperature, che rendono il pezzo più digeribile e morbido. Per le carni bianche, va bene anche la cottura a vapore. Come per tutti gli alimenti, anche con il consumo di carne non si deve eccedere, ma includere le porzioni giornaliere consigliate. Per una dieta equilibrata, il consiglio è rivolgersi a un nutrizionista che vi saprà consigliare le quantità di carne adatte alle vostre condizioni di salute e stile di vita.

Marianna Feo